Codogno, sviene dopo la rapina e i medici scoprono che ha le coronarie al lumicino

La lavandaia di via Spielberg salvata con un’operazione: «Devo dire grazie al ragazzino che mi ha derubata, forse senza di lui sarei già morta»

Si sente male dopo essere stata rapinata da un ragazzino e in ospedale a Codogno decidono di trattenerla in osservazione perché a 59 anni non è normale avere un malore così grave dopo un, pur brutto, spavento. E così Tiziana Rossi, titolare della lavanderia di via Martiri dello Spielberg presa di mira l’1 settembre da un “baby” malvivente armato di coltello, ora ringrazia quell’episodio perché le ha salvato la vita: «I medici mi hanno detto che nel giro di un mese, visto come erano conciate le mie coronarie, mi sarebbe successo qualcosa di grave». Ha subito una breve operazione e adesso è tranquilla. E vorrebbe addirittura ringraziare quel ragazzino che le ha portato via l’incasso, e che era stato rintracciato ben presto dai carabinieri: «Di fatto mi hai salvata, e allora ti puoi salvare anche tu dalla bruttissima strada che hai preso».

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