n «Il centrodestra è allo sbando. Siamo arrivati al punto che il Pdl sconfessa le posizioni del presidente della Provincia, Pietro Foroni, della Lega. Ci si chiede come possano continuare a governare insieme». Le bordate sono state lanciate dall’esponente del Partito democratico, Demetrio Caccamo, intervenuto ieri per contestare punto su punto le dichiarazioni dei consiglieri comunali del Popolo delle libertà sul tema delle liberalizzazioni del commercio.
Per Caccamo, si registra uno scollamento sempre più evidente tra Pdl e Lega Nord. «La situazione non riguarda solo il voto in aula, dove spesso viaggiano in ordine sparso - sottolinea -, adesso le differenze tra i due partiti, che insieme governano la Provincia, si manifestano quasi a ogni presa di posizione. Il caso più lampante si è verificato nei giorni scorsi. Per contestare il provvedimento del governo sulle liberalizzazioni nel commercio era intervenuto addirittura il presidente della Provincia, Pietro Foroni, leader della Lega Nord sul territorio. E il Pdl cosa fa? Convoca una conferenza stampa e dichiara esattamente l’opposto. A questo punto mi chiedo quale sia la linea del centrodestra, perché credo che l’opinione pubblica faccia davvero fatica a comprenderla. E poi l’iniziativa è di un capogruppo isolato, come Lorenzo Maggi del Pdl, oppure è concordata con il suo partito? Voglio ricordare che il Pdl in consiglio comunale si è ridotto in mille pezzi. Ritengo quindi che farebbero bene a chiarirsi un po’ le idee». Sulla questione della “deregulation” degli orari di apertura dei negozi è poi entrato nel merito il consigliere del Broletto, Gianmaria Mondani (Pd): «Sono favorevole alle liberalizzazioni del commercio. Può essere un’opportunità per gli esercenti, ma bisogna capire l’impatto che avrà la norma sui negozi della città. Io credo che il ruolo del Comune sarà quello di valutare come applicarla». E per quanto riguarda la convocazione della commissione economia del Broletto, fa sapere: «Si può valutare un’audizione con i rappresentanti delle associazioni di categoria del commercio».
Per ribattere alle prese di posizione del centrodestra, è intervenuto anche Alessandro Pizzamiglio (gruppo consigliare “Lodi con Guerini”): «Mi sono davvero stancato di leggere o stare a sentire le tante inesattezze espresse dal Pdl. A volte mi pare di stare in un consiglio comunale diverso dal loro. Mi riferisco alla questione del distretto del commercio, un sistema concordato con le associazioni di categoria e Camera di commercio, che ha permesso di raccogliere contributi per risistemare corso Archinti, una parte di via Marsala, l’arredo urbano del centro e riqualificare vetrine e interni di una ventina di negozi. Sembra che il rappresentante Pdl, Andrea Dardi, queste cose non le sappia e mi dispiace. In più sembra che nel Pdl ormai emergano le posizioni sempre più estreme e meno liberali. Prevalgono quelli che contestano sempre tutto».
Matteo Brunello
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