Una strage di bocciati anche a Lodi per il concorsone degli insegnanti. Nella prima giornata di esami, ieri, si sono presentati in 348 su 417 e i bocciati sono stati 213, cioè il 61,2 per cento. È capitato persino che in alcune classi (divise tra Gandini, Volta, Bassi, Einaudi e Vegio) nessuno superasse la prova. I docenti che passano la preselezione hanno diritto poi a partecipare all’esame vero e proprio, suddiviso in prova scritta e orale. Il concorso dà la possibilità ai precari di passare di ruolo e ai liberi professionisti di tentare il mondo della scuola. I candidati sono chiamati a rispondere in 50 minuti a 50 quesiti diversi: 18 di logica, 18 di comprensione verbale, 7 di informatica e 7 nella lingua straniera prescelta.
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