COVID Effetto Didattica a distanza sulle scuole lodigiane e milanesi

La curva dei contagi si stabilizza, restano le preoccupazioni per le conseguenze psico-fisiche della Dad

Il trend complessivo delle persone contagiate dal Coronavirus e di quelle isolate nelle scuole delle province di Milano e Lodi si è stabilizzato. Dal 30 novembre al 6 dicembre, infatti, il numero di positivi è stato di 528 (389 alunni e 139 operatori scolastici), contro i 540 (346 alunni e 194 operatori) della settimana precedente, 23-29 novembre.

Per quanto riguarda le persone isolate, invece, è stato registrato un lieve aumento: sono 5.097 (4.903 alunni e 194 operatori) nella settimana 30 novembre-6 dicembre, mentre nel periodo precedente erano 4.503 (4.282 alunni e 221 operatori). Lo rende noto la Ats Città metropolitana.

«La stabilizzazione del numero dei casi che hanno coinvolto le scuole - spiega il dottor Marino Faccini, direttore dell’area Malattie Infettive di ATS Città Metropolitana di Milano - fa seguito a tre settimane consecutive di diminuzione che hanno portato a una riduzione dei casi di circa l’80% rispetto ad un mese. Tale risultato è stato ottenuto grazie alle misure di contenimento e in particolare all’introduzione della DAD per le scuole superiori e successivamente per le seconde e terze medie. Nella settimana in esame si evidenzia un lieve aumento dei casi nelle scuole medie che andrà monitorato con attenzione».

Se la Dad dunque ha dato i suoi frutti sul fronte della riduzione dei contagi, resta la grande preoccupazione di parte del mondo scientifico sugli effetti che l’isolamento dei ragazzi può avere sulla loro situazione psico-fisica.

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