
È Alberto Basso il Perdonato 2025,
papà del nuovo centro per l’autismo VIDEO
MELEGNANO Consegnate anche le benemerenze nel cortile d’onore del castello
È il “papà” del rivoluzionario centro per l’autismo Alberto Basso il Perdonato della Fiera 2025, il personaggio simbolo della manifestazione per eccellenza di Melegnano. Ieri sera si è conclusa così la cerimonia civile, che è andata in scena sotto la tensostruttura allestita nel cortile d’onore del castello: come vuole la tradizione, l’identità del Perdonato è stata svelata solo al termine della serata, quando lo storico presidente della Pro loco Melegnano Ennio Caselli ne ha tratteggiato il profilo. «È una delle pochissime persone, se non l’unica, che può festeggiare ben due compleanni - ha esordito Caselli tra lo stupore generale -: nasce a Milano il 9 aprile, ma all’anagrafe viene registrato il giorno 8». Poi Caselli ne ha raccontato la storia, che l’ha visto frequentare le elementari e le medie dalle Suore domenicane di Melegnano, il liceo San Francesco di Lodi e l’Università Bocconi di Milano. Oggi affermato commercialista, «nel 1992 sposa l’adorata Cristina, moglie e madre dei loro tre figli. Sperimenta le problematiche dell’autismo con il figlio Mario: nasce così la Fondazione Fracta Limina, di cui è tra i fondatori e dal 2023 presidente.
La cerimonia di apertura
Il tutto completato dal rivoluzionario centro per l’autismo, tra i primi esempi di questo tipo addirittura a livello europeo, che vedrà la luce nell’ex oratorio in viale Predabissi». La platea si è quindi sciolta in uno scrosciante applauso, mentre il Perdonato è salito sul palco per ritirare l’ambito riconoscimento dall’attuale presidente della Pro loco Angelo De Vizzi. Presentata come sempre dall’elegante Piera Carimati e allietata dalla violoncellista Irene D’Orazio, la cerimonia civile si è aperta con la premiazione dei benemeriti: le tre medaglie d’oro sono state assegnate ai top manager di Mc Donald’s Paola Pavesi e Microsoft Tiziano Durante con Enrico Maglio, tra i migliori sommelier a livello nazionale.
Sempre ieri sera sono stati omaggiati alla memoria lo storico sindaco Luigi Danova, l’ultimo orologiaio di Melegnano Augusto Barbieri e l’apprezzato commerciante Marco Cossu. Da segnalare inoltre le targhe speciali conferite a Annachiara Marinoni e Sofia De Sury: studentessa alle scuole medie Calvino in via Giardino, Annachiara ha vinto un concorso nazionale per la scelta della cartolina degli auguri natalizi, che l’ambasciatore inglese in Italia ha inviato alle massime autorità in ogni parte del mondo. Sofia è stata invece protagonista di una meritoria missione umanitaria tra i popoli più poveri della Terra.
Oltre al riconoscimento per i 50 anni della Ginnastica Melegnano 75 con l’allenatore Massimo Porro, sono state infine premiate le attività storiche: è il caso di Extroversi acconciature con Teresa De Gennaro e Francesco Iurilli, Riboli-Pai con Paolo Riboli e dell’elettromeccanica Emart con Marisa Rotta e Lino Zanoni.n
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