È ancora grave in rianimazione al Maggiore il 25enne di Melegnano rimasto folgorato a Lodi

A due settimane dal gravissimo infortunio sul lavoro a Lodi, è ancora ricoverato in prognosi riservata il 25enne Riccardo, che mercoledì 18 gennaio è rimasto folgorato da una scarica elettrica di centinaia di volt. In base a quanto emerso nella giornata di ieri, il giovane residente a Melegnano si trova tuttora nel reparto di rianimazione dell’ospedale Maggiore di Lodi, dove era stato trasportato subito dopo l’incidente avvenuto alla Tem elettronica nel polo produttivo di San Grato. Tutto questo non manca naturalmente di creare grande apprensione tra i tanti amici di Riccardo, che vive in zona Carmine nella periferia nord della città, dove la famiglia è molto conosciuta e attiva soprattutto in oratorio. «Anche in questi giorni abbiamo chiesto notizie sulle sue condizioni di salute, ma al momento non ci sono novità - affermano attoniti -. Il nostro Riccardo è ancora ricoverato nel reparto di rianimazione del Maggiore, mentre la prognosi rimane riservata».

Dopo il grave incidente di un paio di settimane fa, è tanta la preoccupazione tra amici e conoscenti, che sono rimasti sconvolti alla notizia del drammatico episodio. «L’auspicio di tutti noi - ribadiscono in conclusione - è naturalmente che possa riprendersi quanto prima». Dopo aver frequentato le scuole superiori a Lodi, il giovane di Melegnano lavorava da qualche anno nell’azienda di San Grato: all’arrivo dei soccorritori del 118 dopo l’infortunio sul lavoro, era in arresto cardiaco e in condizioni molto gravi. I sanitari della Croce bianca di Sant’Angelo con l’equipe medica sono comunque riusciti a rianimarlo prima di trasferirlo con la massima urgenza al Maggiore, dove i medici l’hanno subito ricoverato in terapia intensiva.n