È tempo di “semina” per l’Adda

È fissato per sabato il consueto appuntamento autunnale con la “semina” dei pesci dell’Associazione lodigiana pescatori dilettanti. A partire dalle 10 l’associazione guidata da Giancarlo Magli immetterà nelle acque dell'Adda diverse specie ittiche tipiche dei fiume lombardi. «Si tratta di scardole, persici e tinche per un totale di 6 quintali di pesce che andranno ad arricchire la riserva gestita dall’Associazione» conferma Magli rilevando come, ogni anno, i Pescatori Dilettanti provvedono al ripopolamento dell’Adda sotto lo stretto controllo della Provincia e del Parco Adda Sud.I pesci saranno immessi in vari punti del fiume, nel tratto di competenza dell’Associazione, vale a dire la zona tra il Belgiardino ed il Capanno in sponda destra e la zona tra il ponte ottocentesco e le “Due Acque” in sponda sinistra.«Questi interventi sono possibili grazie alle quote associative versate dai pescatori che provvedono sistematicamente anche alla manutenzione ordinaria delle rive ed al controllo periodico della qualità delle acque dell’Adda» rileva il presidente dell’Associazione.Dopo questa semina è già prevista, nelle prossime settimane, l’immissione in Adda di una delle specie ittiche più caratteristiche del fiume lombardo: il luccio.

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