Egitto, i lodigiani rinunciano a partire

In provincia la comunità egiziana è numerosa,

conta quasi 3mila persone: in molti vivono

queste ore con apprensione a causa del conflitto

Dall’Egitto arrivano ogni ora pessime notizie, la settimana è iniziata con un attentato nel quale hanno perso la vita 24 poliziotti e la guerriglia tra l’esercito e Fratelli musulmani non accenna ad affievolirsi. Di fronte al caos, molti lodigiani hanno deciso di non partire più per le tanto sospirate ferie sul mar Rosso, oppure hanno preferito cambiare meta. In questi giorni le agenzie viaggi sono al lavoro per aiutare i turisti nelle pratiche relative ai rimborsi o nel riprogrammare la vacanza, che qualche volta si rivela anche meno costosa rispetto a quella precedentemente pagata.

«Sì, qualcunoha dovuto trovare un’altra soluzione - fanno sapere da “It Travel” di via Aldo Moro -, anche se la maggior parte delle persone che aveva prenotato per l’Egitto è rientrata la settimana scorsa, senza problemi. Ci sono poi alcuni turisti che si trovano in una zona tranquilla e dal momento che la Farnesina non ha disposto il rientro forzato hanno preferito continuare la propria vacanza». Anche quest’anno dal Lodigiano sono partite diverse prenotazioni per l’Egitto, le agenzie viaggi spiegano che si tratta di una zona molto “gettonata” per il buon rapporto qualità-prezzo, una meta che cattura soprattutto l’interesse delle coppie e dei giovani, più che delle famiglie.

“NucleoViaggi” di via Grandi conferma che tutti coloro che sono partiti nelle scorse settimane hanno fatto ritorno a casa senza “peripezie”. Al momento i casi all’attenzione delle operatrici sono due: in un caso i vacanzieri hanno cambiato la destinazione spendendo meno, nell’altro caso la decisione è ancora in sospeso, visto che la partenza è prevista solo per novembre, c’è tutto il tempo per sperare che la situazione al Cairo torni alla normalità. Nei prossimi giorni è atteso il vertice straordinario dei ministri degli Esteri dell’Unione europea, i quali decideranno le misure da adottare per rivedere i rapporti diplomatici con l’Egitto, stante le violenze in corso. “Zelig Viaggi”, l’agenzia di corso Adda, ha annullato un viaggio, mentre una famiglia ha preso un volo per la Spagna e un’altra ancora ha scelto la Sardegna.

Nel Lodigianosono tanti gli egiziani che seguono con apprensione ciò che sta accadendo nel loro paese d’origine.

Si tratta di una comunità piuttosto numerosa, in provincia si contano 2.990 egiziani, è questo l’ultimo dato ufficiale fornito da San Cristoforo.

Negli ultimi due anni, inoltre, il loro numero è cresciuto del 5,1 per cento.

Greta Boni

© RIPRODUZIONE RISERVATA