Elezioni in Provincia, la lista di Santantonio è la prima forza a palazzo San Cristoforo

GLI ELETTI In consiglio (secondo i primi dati provvisori) Daniele Saltarelli, Angelo Madonini, Mauro Salvalaglio, Elena Maiocchi, Luciana Tonarelli, Osvaldo Felissari, Massimo Pagani, Francesco Passerini, Cristiano Devecchi, Giulia Baggi

(ORE 9:59) La lista del presidente Santantonio e di Forza Italia prima forza in Provincia, Fratelli d’Italia e i civici conquistano il seggio con un buon risultato. Gli esiti ufficiali del voto di secondo livello per l’elezione del consiglio provinciale (votavano solo i sindaci e i consiglieri comunali dei 60 Comuni della Provincia di Lodi), i dati provvisori assegnano 4 seggi a Lodigiano Terra Nostra – Insieme (la lista dei civici a sostegno di Santantonio con Forza Italia), 3 seggi a Uniti per il Lodigiano (Pd e altre forze del centrosinistra), 2 a Civici e Lega per il Lodigiano (lista partitica della Lega), 1 a Lodigiano Futuro (Fratelli d’Italia e amministratori civici di centrodestra). Secondo le rilevazioni risultano eletti quindi Daniele Saltarelli, Angelo Madonini, Mauro Salvalaglio, Elena Maiocchi, Luciana Tonarelli, Osvaldo Felissari, Massimo Pagani, Francesco Passerini, Cristiano Devecchi, Giulia Baggi. In mattinata è atteso l’esito ufficiale. Da segnalare nella vicina Provincia di Pavia l’elezione in consiglio del sindaco di Miradolo Terme Michela Callegari, mentre a Cremona (dove il rinnovo era completo) è stato eletto presidente Alberto Mariani sindaco di Stagno Lombardo, candidato del centrosinistra, che prende il posto di Mirko Signoroni, presidente uscente, sindaco di Dovera.

(ORE 8:53) Il consiglio provinciale si rinnova. Ieri si sono tenute le elezioni di secondo livello per eleggere i 10 consiglieri provinciali che affiancheranno il presidente Fabrizio Santantonio nella seconda parte del suo mandato per i prossimi due anni, fino al 2026. Alle 22 i conteggi erano in corso, i risultati erano attesi in nottata, alta l’affluenza con l’86,67 per cento degli aventi diritto, operazioni di voto regolari. Quattro le compagini in campo: Lodigiano Futuro (Fratelli d’Italia e amministratori civici di centrodestra), Lodigiano Terra Nostra – Insieme (la lista dei civici a sostegno di Santantonio con Forza Italia), Uniti per il Lodigiano (Pd e cespugli del centrosinistra), Civici e Lega per il Lodigiano (lista partitica della Lega).

A votare sono stati i sindaci e i consiglieri comunali dei 60 Comuni della Provincia di Lodi. L’elezione avviene con un conteggio di tipo ponderale, per cui gli amministratori dei comuni più grandi hanno maggiore peso: fino a 3mila abitanti erano accreditati 462 elettori (ogni voto vale 71), per quella da 3mila 001 a 5mila abitanti gli elettori erano 130 (voto ponderato pari a 124), per la fascia da 5mila 001 a 10mila abitanti 52 (voto ponderato pari a 225), per quella da 10mila 001 a 30mila 51 (voto ponderato di 382) e infine nella fascia sopra i 30mila abitanti, solo la città di Lodi, gli elettori erano 33 (voto ponderato di 596).

Il consiglio uscente era figlio della situazione politico amministrativa dei Comuni della Provincia a fine 2021, ben diversa da quella attuale. La suddivisione dei seggi era 3 della Lega, 1 di Forza Italia, 1 di Fratelli d’Italia, 1 civico di centrodestra, 2 civici di Lodigiano Terra Nostra, 2 di centrosinistra. Il presidente Santantonio, espressione di Lodigiano Terra Nostra, ha governato per più di un anno sulla base di un patto territoriale cui avevano aderito tutte le forze tranne Fratelli d’Italia, poi però Lega e Forza Italia si sono sfilate, costringendo il presidente a cercare la maggioranza in consiglio provvedimento per provvedimento.

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