Fratelli d’Italia, c’è la conferma: Francesco Maria Filipazzi eletto presidente provinciale
La guida del partito: «Questo è un momento importante di democrazia»
Il neopresidente di Fratelli d’Italia del Lodigiano è Francesco Maria Filipazzi di Tavazzano. Classe 1989, Filipazzi è impegnato nei movimenti giovanili di destra fin da quando aveva 16 anni, è stato tra le primissime tessere di Fratelli d’Italia e da inizio anno ricopriva il ruolo di coordinatore nominato per il Lodigiano.
Filipazzi è stato eletto sabato nel corso del primo Congresso provinciale di Fratelli d’Italia, che si è svolto nella Sala Granata di Lodi. Il partito vi era arrivato con una candidatura unica alla presidenza. Presidente del congresso è stato il senatore Domenico Matera, erano ospiti gli onorevoli Fabio Raimondo, eletto alla Camera a Lodi, e Andrea Tremaglia. Presente Patrizia Baffi, consigliere regionale. Hanno portato i loro saluti gli alleati della Lega, con il segretario Claudio Bariselli, e Forza Italia, con il coordinatore Mauro Salvalaglio, e quelli istituzionali della Provincia di Lodi con il presidente Fabrizio Santantonio.
Sono intervenuti Giuseppe Stroppa per Assoverde, Mauro Sangalli per Unione Artigiani, Marco Baratto del Comitato Pendolari del Nord Lodigiano. «È stato un momento di democrazia importante – commenta il neopresidente Filipazzi -. In un periodo di disimpegno, dopo decenni di politica televisiva e virtuale, oggi Fratelli d’Italia in tutto il Paese sta portando a votare ai congressi migliaia di persone. Nel Lodigiano il risultato dell’affluenza è notevole, con quasi il 45 per cento degli aventi diritto, provenienti da tutta la provincia. Ancora una volta dobbiamo dare atto a Giorgia Meloni di avere avuto un’intuizione. In un momento di massimo consenso, ha scelto di rafforzare la struttura, chiedendo a tutti noi di essere legittimati dal territorio e dalla base. La scommessa è vinta. L’obiettivo è diventare il punto di riferimento di tutte le buone energie del nostro territorio».
Soddisfazione anche per l’onorevole Fabio Raimondo: «Sono contento, conosco Francesco da oltre 10 anni, e ha iniziato la militanza nei movimenti giovanili con un percorso simile al mio. Per percorso e per quanto ha fatto in questi 10 mesi da coordinatore nominato ha dimostrato di avere un profilo adeguato, e dunque si è trattato di una scelta naturale per il Lodigiano». Certezze che ha anche il consigliere regionale Patrizia Baffi: «Ho sostenuto la candidatura del neopresidente, persona preparata e garanzia di impegno costante, perché sono sicura che saprà rappresentare tutte le sensibilità della nostra comunità politica in un momento in cui siamo chiamati come partito a una grande prova di maturità».
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