
Furti in casa, sgominata definitivamente una banda che aveva colpito anche nel Lodigiano
I malviventi, tutti di origine albanese. avevano messo a segno una ventina di razzie in diverse province del Nord
Furti nelle abitazioni, banda che aveva colpito anche nel Lodigiano finisce completamente in carcere. Due malviventi erano già stati arrestati tra febbraio e marzo del 2022, mentre intorno all’altra metà del sodalizio si è chiuso definitivamente oggi il cerchio a seguito delle indagini dei carabinieri della Compagnia di Pavia coordinate dalla Procura locale. La banda, composta da cittadini albanesi, aveva commesso venti colpi, accertati, tra Pavia, Alessandria, Savona e appunto Lodi: attività investigative che avevano preso il via nel 2021, con i malviventi, tutti pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, che per raggiungere le abitazioni da violare utilizzavano auto anch’esse provento di furto o intestate a prestanome.
Il primo arresto era avvenuto a febbraio del 2022, con un componente della banda arrestato in flagranza di reato con migliaia di euro di refurtiva, composta soprattutto da preziosi di valore, restituita poi ai proprietari. Un mese dopo al porto di Ancona il secondo fermo, a carico di uno dei componenti della banda che stava cercando clandestinamente di imbarcarsi su una nave, nascondendosi su un tir, per fare ritorno in Albania. Nella mattinata di oggi, venerdì 12 luglio, gli ultimi due fermi in esecuzione dell’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa nei confronti degli ultimi due fuggitivi: il primo era già detenuto a Viterbo, il secondo era trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di Pavia.
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