Gatto finisce dentro un pozzo profondo 20 metri: salvato dai vigili del fuoco che si calano con il verricello e le imbragature

Cavacurta Spettacolare operazione nella Bassa da parte del nucleo di soccorso speleo alfino fluviale: l’animale consegnato ai veterinari

Spettacolare e impegnativa operazione di soccorso nella prima serata di sabato a Cavacurta, comune di Castelgerundo, per i vigili del fuoco, che si sono dovuti calare in un pozzo, profondo fra i 15 e i 20 metri, per salvare un gatto.

Dopo l’allarme lanciato dai residenti, sono scattate le operazioni. Sul posto, nel piccolo paese della Bassa, in vicolo Palazzo, attorno alle 19.20 di sabato 12 ottobre, sono arrivate squadre di vigili del fuoco del distaccamento volontari dei vigili del fuoco di Casalpusterlengo e del comando provinciale di Lodi, con un’autopompa e un furgone del Saf, il nucleo degli esperti del soccorso speleo alpino fluviale, addestrati per operare in contesti altamente pericolosi o impegnativi.

L’unica soluzione per estrarre il gatto dal fondo del pozzo, a cui si accedeva tramite un antecedente caseggiato, è stata quella di calarsi con le corde e le imbragature. A rendere il più complesso lo scenario il fatto che alle 19.20 era già calato il buio e dunque i vigili del fuoco hanno dovuto operare con luci artificiali e pile frontali attaccate ai caschi.

Tramite una manovra di calata è stato fatto scendere all’interno del pozzo, le cui pareti erano di mattoni e sul cui fondo non c’era acqua, un uomo dei vigili del fuoco, che è riuscito a recuperare il gatto. Una volta portato in superficie, l’animale è stato affidato alle cure dei veterinari nel frattempo arrivati sul luogo.

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