Giornata contro la violenza sulle donne: aumentano i ricatti via Internet

L’ALLARME I dati della Questura di Lodi indicano la crescente diffusione di immagini private

Il dato che impressiona e che testimonia l’allarme lanciato a luglio dal Garante della Privacy, riguarda i casi di revenge porn, ovvero la diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti, più che triplicati negli ultimi tre anni in provincia di Lodi: se nel 2022 e 2023 erano stati 2, nel 2024 sono 7 gli episodi registrati dalla Polizia di Stato, come emerge nel rapporto diffuso dalla Questura di Lodi in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” che si celebra il 25 novembre. Sempre nel triennio 2022-2024, i maltrattamenti erano stati 92 nel 2022, 102 nel 2023 e sono 90 quelli registrati finora nel 2024; in calo gli atti persecutori, 29 nel 2022, 44 nel 2023 e 25 nel 2024; e così le violenze sessuali, 32 nel 2022, 20 nel 2023 e 24 nel 2024. In preoccupante aumento risultano invece i dati relativi agli ammonimenti emessi dalla Questura, sia per atti persecutori che per violenza domestica: riguardo ai primi se nel 2022 erano stati 11, nel 2023 sono diventati 15 e nel 2024 ad oggi sono già 17, mentre per quanto riguarda la violenza domestica in tre anni gli ammonimenti sono più che raddoppiati, passando dai 16 del 2022 ai 29 del 2023 ai 25 del 2024.

Leggi l’articolo di Laura Gozzini sul Cittadino in edicola oggi 25 novembre e in digitale

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