
«Hannoun tra i relatori in un incontro alla sala Granata: fatto gravissimo»
CASO GAZA Il consigliere di minoranza Maggi contro la presenza sabato del presidente Api

Lodi
«Gravissimo» per sintetizzare in una sola parola. Perché «che in una sala pubblica del Comune di Lodi non solo sia ospitato, ma sia anche relatore un soggetto già destinatario di un foglio di via a Milano perché individuato come persona che istiga alla violenza, è inaccettabile». Arriva da Lorenzo Maggi, consigliere di centrodestra e capogruppo de Il Broletto con Maggi, la denuncia pubblica con richiesta di intervento urgente al Broletto, sull’evento di chiusura (in agenda sabato 8 marzo, alle 18.30, in sala Granata) della mostra “Heart of Gaza - Arte dei bambini dal Genocidio” - iniziativa del coordinamento Lodi per la Palestina. E in particolare sulla presenza, tra i relatori, di Mohammad Hannoun, fondatore dell’Associazione benefica di solidarietà per la Palestina e presidente dell’Associazione dei palestinesi in Italia, destinatario di un foglio di via della questura di Milano per istigazione all’odio e alla violenza. Come riferiscono fonti di stampa, l’architetto Hannoun, residente a Genova, è anche inserito nella blacklist del Dipartimento del Tesoro Usa con l’accusa di essere un finanziatore del terrorismo e di promuovere manifestazioni contro Israele. Il Comune di Lodi si è riservato «un breve spazio di valutazione complessiva e inerente ognuno degli elementi in essere, compreso il profilo di ciascun relatore presente».
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