Il caos provocato dai bus agita le acque della politica
Lodi, il partito di Calenda: «Serve un nuovo terminal»
Traffico alle porte del centro città, un tema che continua a essere oggetto di dibattito tra le forze politiche locali, anche dopo i nostri recenti servizi sulla situazione del Passeggio e del sottopasso di via San Colombano tra le 7 e le 9 di mattina. Lodi in Azione, la sezione locale del partito di Carlo Calenda, ha elaborato le seguenti proposte in considerazione del progetto di riqualificazione dell’area ex Abb e del raddoppio del sottopasso pedonale di via Nino Dall’Oro: «Proponiamo di creare un nuovo terminal nell’area fra viale Pavia e la nuova strada che congiungerà Via Fascetti con l’incrocio fra Viale Pavia e Via Sant’Angelo su cui attestare tutte le linee extraurbane da e per il Sud, in modo da ridurre la circolazione dei mezzi in centro – scrivono – e, in più, di aumentare nella stessa area il numero di parcheggi rispetto a quelli già previsti nel progetto e di ridisegnare l’impostazione della circolazione nelle vie Fascetti, Sant’Angelo e Lombardo, per massimizzare la fluidità del nuovo assetto».
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