
«Vogliamo chiudere le indagini entro la fine dell’anno». Lunedì saranno passati due anni dalla morte del carabiniere Giovanni Sali, ucciso da due colpi di pistola alle 17.40 del 3 novembre 2012 in via del Tempio, e il procuratore di Lodi Vincenzo Russo assicura: «È un’indagine che mi sta particolarmente a cuore, un mio cruccio». Eppure, è lo stesso procuratore a confermarlo: «Stiamo ancora lavorando in tutte le direzioni, non c’è una pista privilegiata rispetto ad altre, e più passa il tempo, più la soluzione di qualsiasi caso diventa difficile».
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