Il parcheggio della piscina, un pantano
Pozze d’acqua e fango invadono il parcheggio della nuova piscina. Bastano alcuni giorni di pioggia per riempire di pantano l’area di sosta alla Faustina. L’impianto sportivo di via Piermarini è stato inaugurato a metà ottobre, gestito dalla società Sporting Lodi. I privati hanno messo sul piatto oltre 13 milioni di euro per le opere, mentre la struttura costerà al Broletto 300mila euro di contributi ogni anno, sulla base di una convenzione che risale ad alcuni anni fa. Sono state realizzate tre vasche per un volume di 4mila metri cubi di acqua, due palestre per il fitness e ben 250 spogliatoi per gli atleti. Sono stati messi a disposizione anche circa 50 docce, da cui è possibile entrare nella zona delle vasche. Ci sono due vasche più piccole in un locale circondato da ampie vetrate. Poi al centro dell’impianto si vede invece la mega vasca per le gare di nuoto e le partite di pallanuoto dei professionisti (50 metri per 25). È stata realizzata inoltre una fossa per i sub, profonda 10 metri.
Al termine del cantiere, tutta la massa di terra e ghiaia che era stata ricavata dagli scavi, è stata spostata e poi livellata tra la via Piermarini e i campi della Faustina, per creare una zona per il parcheggio delle auto vicino alla piscina.
Il problema è che basta qualche precipitazione per trasformare l’area in una zona quasi impraticabile.
