In casa due etti di droga: arrestato un 60enne a Lodi

Aveva in casa più di due etti di droga, tra hascisc e marijuana: un 60enne di Lodi, A.R., è stato arrestato dai carabinieri nella zona di San Fereolo e il tribunale gli ha imposto la custodia cautelare in carcere. Se non interverranno validi motivi, l’uomo rimarrà in cella fino al 6 febbraio, quando proseguirà il processo per “direttissima”. L’operazione dei carabinieri della compagnia di Lodi è scattata venerdì. Da qualche tempo era giunta ai militari la voce di alcune frequentazioni un po’ troppo assidue nella casa dell’uomo. Soprattutto di giovani. Da qui rapide indagini che hanno portato a sospettare un’attività di spaccio e una perquisizione d’iniziativa, possibile per questo tipo di reati. L’uomo avrebbe negato di aver mai usato l’abitazione per spacciare, indicando invece un parco pubblico nella zona di viale Pavia come il luogo nel quale gli era capitato di vendere qualche dose.

Ma dato che le sostanze sono state trovate in casa, per il giudice si è creata un’incompatibilità per poter concedere l’abitazione come luogo per gli arresti domiciliari, in quanto coincidente con il luogo in cui si sarebbe commesso il reato di detenzione a fini di spaccio.

Il quantitativo di sostanze, palesemente incompatibile con l’uso personale, e il fatto che l’uomo avesse precedenti, risalenti però a diversi anni fa, ha portato il tribunale di Lodi ad adottare la misura più restrittiva. L’uomo lamenta seri problemi di salute e difficoltà nel sostenere il costo delle cure. 
C. C.