Inaugurata la pietra d’inciampo per Giovanni Mirotti VIDEO

Casale Il partigiano fu deportato a Mauthausen dove morì: la sua colpa fu quella di aver tenuto un comizio in piazza il 4 novembre del 1943

C’erano i fiori, il cielo grigio, la folla. Come “quel” 4 novembre 1943 quando Giovanni Mirotti tenne il suo comizio in Piazza del Popolo, che pagò pochi giorni dopo con l’arresto e poi con la deportazione a Mauthausen dove morì. Questa mattina, sabato 9 novembre, Casalpusterlengo lo ha ricordato con una cerimonia proprio lì, in piazza, dove è stata inaugurata la “pietra d’inciampo” in sua memoria.

Alla manifestazione hanno preso parte il Prefetto di Lodi Enrico Roccatagliata, il sindaco Elia Delmiglio, la presidente di Anppia Teresa Mirotti, nipote di Giovanni, e quella di Anpi Angela Fasoli, l’architetto Giacomo Bassi, assessori e consiglieri di maggioranza e opposizione. Ad assistere c’erano poi gli studenti delle scuole superiori di Casale, ai quali si è direttamente rivolto il Prefetto Roccatagliata, sottolineando l’importanza di parlare ai giovani.