Incoronata, caccia ai soldi per i lavori

Gara di solidarietà per salvare il tempio dell’Incoronata. E gli affreschi messi a rischio dalle infiltrazioni d’acqua causate dal danneggiamento dei pluviali.

A lanciare la campagna di raccolta fondi con una serie di iniziative è il Rotary club Adda Lodigiano guidato da Domenico Bardelli.

Sabato 30 novembre, dalle 9.30 alle 18, sotto i portici del Broletto, si svolgerà una pesca di beneficenza. Il 14 dicembre, invece, è previsto un concerto, nella chiesa di Sant’Agnese, con lo stesso obiettivo.

«Per restaurare il vestibolo - spiega palazzo Broletto in una nota - ci vorranno 40mila euro. Più contributi esterni ci sono meglio è. La Banca di Borghetto aveva finanziato, per esempio, il restauro dei ritratti della galleria dei benefattori, mentre il Comune aveva provveduto a riqualificare la galleria. Il restauro della sacrestia, invece, era stato finanziato grazie al contributo dei Lions. Il prossimo obiettivo, così come dichiarato dall’assessore Enrico Brunetti in risposta all’interrogazione della minoranza, è il recupero del vestibolo».

«Si tratta di un intervento al quale teniamo particolarmente - commenta Bardelli -. Abbiamo pensato di organizzare questa pesca di beneficenza per restaurare l’Incoronata che in questo momento sta “piangendo”. Vogliamo dare una mano per risolvere i problemi determinati dalle infiltrazioni di acqua. I pluviali adesso sono stati riparati, ma pezzi di affreschi sono andati in fumo. Questo è l’intervento più urgente da fare. Si tratta della nostra città e della nostra storia. Secondo me è importante che gli oggetti d’arte del capoluogo siano in ordine. Qualcuno mi contesta il fatto che il nostro Rotary avrebbe potuto intervenire con contributi in materia sociale, ma ci sono altre associazioni impegnate nello specifico in questo settore. Viviamo in una città dotata di opere importanti, secondo me non è giusto lasciarle crollare. Voglio far capire che l’Incoronata non è di questa amministrazione, ma di tutta la città, di oggi, di ieri e di domani. È di tutti, non mi interessa chi la governa in un determinato periodo. Il nostro patrimonio artistico deve essere conservato, altrimenti perdiamo le nostre radici». Sabato, quindi, l’iniziativa in piazza Broletto, intitolata “Amiamo la nostra città”, prevede la pesca di beneficenza.

«Un biglietto costa 5 euro - spiega Bardelli - e ad ogni biglietto è associato un premio. Abbiamo in palio oggetti di tutti i tipi e anche di valore, pentole a pressione, quadri, un servizio da the completo di fine 800, abbonamenti per 10 caffè, il buono per una pizza e una birra, ma anche una visita ecografica e l’ablazione del tartaro da un igienista. Insomma, nessuno resterà a bocca asciutta. Venerdì 29 novembre, alle 20, invece, all’Isola Caprera, si svolgerà il torneo di burraco. Anche in questo caso i fondi raccolti andranno per la salvaguardia del nostro patrimonio. Nello specifico, vogliamo restaurare uno o due piatti della ceramica vecchia Lodi conservati nel museo».

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