INFANZIA Pnrr, in arrivo nel Lodigiano 11 milioni di euro per potenziare gli asili nido

La parità di genere è una lotta che si combatte su più fronti, e uno di questi è sicuramente quello dei servizi per l’infanzia, fondamentali in un Paese che rischia di subire drammaticamente le conseguenze della denatalità.

Per questo uno dei capitoli più importanti del Pnrr è quello che contiene le linee di investimento per il potenziamento degli asili nido, con risorse stanziate per 2,4 miliardi a livello nazionale. In regione Lombardia, l’investimento previsto è di oltre 300 milioni di euro, dei quali 11 milioni e 555mila andranno in provincia di Lodi (5,3 milioni sugli asili nido e 6,2 per la creazione di poli dell’infanzia).

Nel dettaglio, per quanto riguarda gli asili si parla di 426mila euro per un nuovo edificio a San Fiorano; 515mila per un nuovo edificio a Corte Palasio; 863mila per un nuovo edificio a Brembio; 456mila per l’ampliamento di Vidardo; 504mila per l’ampliamento a Crespiatica; 752mila per una nuova costruzione a Maleo; 600mila per l’ampliamento di Zelo Buon Persico; 145mila per la riconversione di un edificio a Lodi Vecchio; 1.039mila euro per la riqualificazione funzionale e messa in sicurezza di un edificio a Casalpusterlengo. La graduatoria per le scuole dell’infanzia e poli dell’infanzia vedono invece altri 483mila euro per l’ampliamento a Vidardo; 1,7 milioni per un apmliamento a Mulazzano, 4 milioni per la nuova costruzione di un edificio a Massalengo.

Considerando il numero di bambini in età 0-4 anni residenti nel Lodigiano, l’investimento è di 1.313 euro per ogni bambino: un dato simile a quello di Bergamo (1.304); in cima a questa classifica ci sono Cremona (2.096) e Mantova (2.019), mentre il fanalino di coda è Milano (364 euro). In realtà, però, Milano è al momento una delle realtà in cui i servizi per l’infanzia sono più presenti: a Lodi ci sono 24,7 posti al nido ogni cento bambini (dati Istat 2020), mentre la media lombarda è di 28,5. Spiccano Milano con 29,9, che è subito dietro Pavia (32,1) e Monza (31,7).