
La grigliata perfetta del re del barbecue:
«Un termometro e tanta pazienza»
Le tradizioni di Pasquetta I preziosi suggerimenti del lodigiano Mario Volpe
Per una grigliata di Pasquetta a regola d’arte ecco i consigli dell’esperto Mario Volpe, lodigiano re della griglia e frontman del team “Meriosh” con il quale ha affrontato gare di barbecue anche negli Usa.
«Per una grigliata che si rispetti servono pazienza e ovviamente le adeguate strumentazioni, ma anche senza queste è possibile proporre ai nostri commensali pietanze di qualità. Tutto sta nel conoscere il grado ed il tempo di cottura della carne, o pesce, che abbiamo deciso di cucinare. Consiglio quindi di avere un termometro per misurare al cuore la temperatura raggiunta dalla carne o dal pesce. Per quanto riguarda la carne, i pezzi più semplici da mettere sulla griglia possono essere delle bistecche o costine, ma anche le più classiche salamelle e salsicce. Il pollo è più complicato, va cotto bene, ma allo stesso tempo non deve diventare asciutto. Consiglio quindi un taglio di carne, che può essere manzo, non troppo sottile, in modo tale da non stracuocerlo».
Un’accortezza, suggerisce Volpe, può essere quella di realizzare sotto la griglia un angolo di brace “di sicurezza” dove spostare il pezzo di carne per non lasciarlo a diretto contatto con la fiamma.
Volpe, tra le altre cose, ha partecipato anche alla fiera nazionale BBQ Expo svoltasi dal 29 marzo al primo aprile a Brescia.
«Sono stato chiamato da Argotech che è una affermatissima Web Agency e Software House la quale si è occupata della creazione dello stand e della comunicazione per SmokeyBen che è un nuovo player importante nel settore BBQ - spiega Volpe -. Ho preparato insieme ad Alessandro Bonzi carne e pesce per soddisfare tutti i clienti e gli appassionati che erano in fiera presso lo stand appunto di SmokeyBen». Un appuntamento unico nel panorama nazionale, quello della fiera, che ha richiamato a Brescia grigliatori seriali non solo italiani ma anche europei e d’oltreoceano. «C’erano diversi operatori del settore, io non avevo in programma di andare però sabato sera mi hanno chiamato per andare a fare uno showcooking e io mi sono messo subito a disposizione - spiega Volpe -. Ho cucinato alla griglia vari tagli di carne e anche di pesce, in un mix di mari e monti come piace agli americani. È il secondo anno che viene programmato questo Expo, che ha sempre un buon riscontro, motivo per il quale si sta già pensando all’appuntamento del 2026. L’anno prossimo conto di andarci».
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