La peste suina a Pieve Fissiraga: più di quattromila maiali da abbattere

ORDINANZA È il sesto focolaio in pochi mesi nel Lodigiano, in arrivo limitazioni e divieti per i comuni del circondario fino a 10 chilometri

Emessa l’ordinanza che impone il sequestro e l’abbattimento di tutti i suini detenuti nell’allevamento di Pieve Fissiraga dove alla fine della settimana scorsa è stata riscontrata la positività alla Peste suina africana. Ancora non si conoscono in dettaglio i termini della zona di protezione e di sorveglianza, che tocca i territori comunali ricompresi in una fascia di 3 chilometri e di 10 chilometri (con limite del confine amministrativo) di raggio dal comune di Pieve, sede del nuovo focolaio. Formalmente l’allevamento registra 4.500 suini all’anagrafe nazionale, ma potrebbero essere anche di più in virtù delle restrizioni alla movimentazione che già hanno colpito il Lodigiano da fine agosto con i primi casi di positività negli allevamenti.

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