La scomparsa di Domenico Campagnoli, il cordoglio del Lodigiano
Le testimonianze di stima nei confronti dell’ex sindacalista Cgil
Gli amici della Camera del lavoro di Lodi ci tengono a commemorare l’ex segretario generale della Cgil di Lodi Domenico Campagnoli. Il sindacalista, infatti, se n’è andato all’improvviso, a 69 anni, martedì mattina presto, mentre si trovava con la famiglia a Marano Equo, paesino del Lazio, in visita ai parenti della moglie. Campagnoli si era recato a fare una passeggiata quando si è sentito male, nei pressi di un’abitazione, poco distante da casa. I residenti hanno allertato i soccorsi. Gli operatori sanitari hanno provato a rianimarlo, a lungo, ma per lui non c’è stato nulla da fare. Il segretario organizzativo della Cgil Guido Scarpino si è recato subito a portare la sua vicinanza alla famiglia. La salma dell’ex sindacalista è stata sottoposta alla cremazione. «Ci terremmo - ha detto Scarpino - a poter commemorare il nostro ex segretario». Campagnoli, infatti, era un uomo con una grande capacità di analisi e lettura sociologica del mondo del lavoro e della realtà in generale, molto apprezzato per le sue battaglie sindacali a tutela dell’occupazione. Numerosi sono stati i messaggi di cordoglio, ieri. «Domenico era un caro amico, oltre che un collega - commenta il presidente provinciale dell’Auser Alessandro Manfredi - La sua improvvisa scomparsa lascia un vuoto intorno a noi che sarà molto difficile colmare». Parole di cordoglio e vicinanza alla famiglia sono arrivate anche dal comitato esodati.
«Abbiamo conosciuto Domenico Campagnoli nel corso della nostra battaglia per il riconoscimento di un diritto sacrosanto, trovando un interlocutore colto, serio e scrupoloso - commentano -. Nel corso dei pochi, ma lunghissimi anni in cui siamo stati in cerca di una soluzione, con lui non è mai venuto meno il confronto, pur partendo da posizioni e opinioni spesso diverse e distanti, che però non ci hanno impedito di condividere proposte e iniziative in tutte le sedi opportune, dalla piazza agli uffici dei ministeri. Ricordandolo per la sua preparazione e per la presenza discreta e autorevole, esprimiamo il nostro cordoglio e le più sentite condoglianze alla famiglia e alla comunità sindacale».
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