Tra smartphone e social network, molti sono convinti che il terzo millennio abbia costretto a buttare nel cestino tutto il passato, dalle proprie tradizioni ai giochi di una volta. E invece, se la Pro loco di Lodi ancora organizza, per festeggiare il compleanno della città, la grande tombolata di agosto, è perché i lodigiani non smettono di dimostrare tutto il loro apprezzamento per l’iniziativa.
Domenica sera, sotto una meravigliosa luna piena in piazza Vittoria, c’erano centinaia di persone, che fin dalle ore otto di sera hanno preso posto ai tavoli, si sono messe in coda per comprare le cartelle e hanno tentato la sorte in una serata di divertimento e gioia con cui è stato ricordato l’859esimo della fondazione della città.
A dare l’avvio alla serata, un’emozionata Sara Casanova; il neoeletto primo cittadino ha salutato i presenti: «È un grande piacere vivere, per la prima volta da sindaco, il compleanno di Lodi – ha detto -. Siamo eredi di una bella storia, viviamo in un territorio in cui le persone ancora si salutano per strada e si guardano negli occhi, senza distinzioni di ceto, senza badare alle differenze, con rispetto reciproco».
Il microfono è passato quindi a Fabrizio Vaghi, presentatore della serata, che ha intrattenuto i presenti tra un numero e l’altro, mentre il presidente della Pro loco Ettore Cattani aggiungeva all’estrazione il significato del numero nella “Smorfia lodigiana”.
Moltissimi i premi, tra cesti alimentari, biciclette offerte dall’officina Dilié, premi in denaro della Bcc Centropadana, un centrotavola dell’Oreficeria Rizzi, un abbonamento a “Il Cittadino” e un maxi primo premio dell’ammontare di mille euro. L’assegno è andato a Ginel Cristian, che si è aggiudicato la prima tombola della serata. Balzato sul palco con entusiasmo, Cristian ha ricevuto l’assegno dalle mani del presidente. «Avevo comprato soltanto tre cartelle, sono contentissimo di aver vinto – ha spiegato -. Non so ancora come spenderò questi soldi, ma io sono un lavoratore normale, e si sa che le spese sono sempre tante in una famiglia, quindi questi soldi fanno molto comodo. Io ho una figlia, spenderò i mille euro per lei e per la nostra famiglia». La seconda tombola della serata, e il relativo premio di 300 euro della Centropadana, sono andate al piccolo Andrea Papagni, di Cavenago, mentre la terza è andata ad Anita Pitta, di Zelo, che si è conquistata il centrotavola di Rizzi.
La cinquina era di Silvio Risicato, che ha avuto in premio una bicicletta Cicli Dilié, mentre i due tombolini, con l’abbonamento a “Il Cittadino” e l’assegno di 200 euro, sono stati di Giovanna Fregoni e Francesca Tamagni, entrambe di Lodi. Non sono mancati numerosi premi di consolazione, tortionate per i bambini e quant’altro, e la serata è stata archiviata come una grande successo dalla Pro loco, che ha stimato di aver venduto circa 1.600 cartelle, contro le 1.300 dello scorso anno.
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