Il Pdl di Lodi dice “sì” alla liberalizzazione del commercio. E rilancia, buttando sul piatto, come provocazione, anche la liberalizzazione dei saldi. «Perché a decidere deve essere il politico di turno?», si chiede il capogruppo in consiglio comunale Lorenzo Maggi. Il partito ha convocato una conferenza stampa per affrontare l’argomento, un incontro a cui hanno partecipato i consiglieri Andrea Dardi, Giuliomaria Montini e Vittorio Sala. «Il provvedimento non impone alcun obbligo ma introduce semmai una facoltà di scelta per l’imprenditore». Il gruppo consiliare ha colto al balzo l’occasione per criticare alcune decisioni prese dalla giunta Guerini, tra cui il progetto del distretto del commercio: secondo il Pdl non si è fatto abbastanza per valorizzare le attività del centro storico.
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