Leggere per stare bene insieme”, i libri entrano in ospedale

Al via il 4 novembre il progetto per i pazienti della pediatria e i piccoli ospiti del servizio vaccinazioni dell’Asst

“Leggiamo per stare bene insieme”, al via dal 4 novembre, il progetto, nato nell’ambito dell’iniziativa “Nati per leggere”, realizzato dal coordinamento promozione salute Asst, in collaborazione con Provincia, Sistema bibliotecario e Amici di Serena. Alle 12.30, presso il reparto di pediatria dell’ospedale Maggiore, e alle 13 presso il servizio vaccinazioni dell’ospedale vecchio di Lodi, si terranno delle letture ad alta voce di storie, favole e racconti per i bambini presenti in reparto e negli ambulatori, con la partecipazione di lettori volontari.

«Il programma “Nati per leggere” - spiega l’Asst in una nota - è da anni portato avanti dalla nostra Asst con diffusione di brochure e minimal advise da parte degli operatori dei servizi coinvolti dal programma (pediatria, vaccinazioni, ostetricia, corso di accompagnamento alla nascita, nido, patologia neonatale, consultorio, Uonpia).Come valore aggiunto l’Asst di Lodi ha realizzato una prima sperimentazione presso gli ambulatori vaccinali nelle fasce orarie di maggior frequentazione da parte dei bambini e un’altra sperimentazione presso la pediatria di Lodi di lettura ad alta voce con la presenza di un volontario. L’esperienza si è rivelata particolarmente utile a sperimentare sul terreno concreto un rapporto, quasi naturale, data la natura del progetto, tra strutture sanitarie e servizi bibliotecari, uniti in una logica di promozione del benessere e della salute intesa in chiave olistica. Ciò ha dato l’avvio alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Asst, Provincia di Lodi per il tramite del Sistema bibliotecario lodigiano e l’associazione “Amici di Serena”».

«Dal prossimo 4 novembre, in seno al programma NpL, prenderà avvio il progetto «Leggiamo per stare bene insieme» dove i/le bambin* che transiteranno presso il reparto di pediatria dell’Ospedale Maggiore di Lodi e presso il servizio vaccinazioni di Lodi potranno accedere ad un’area a loro dedicata, dove troveranno lettori volontari, materiale informativo, libri, storie, secondo il seguente calendario: nel reparto di pediatria: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 16;nel servizio vaccinazioni: venerdì dalle 8.30 alle 12».

«Lo spazio “Nati per Leggere” è il prodotto di una collaborazione innovativa e sinergica, tra le non molte di questo tipo in Lombardia, tra soggetti diversi uniti dal comune obiettivo di creare condizioni e opportunità di benessere e crescita fin dalla più tenera età».

«Il protocollo, valido fino al 31.12.2025, mira a sviluppare, nell’ambito delle strutture dell’area materno-infantile e dell’area della salute mentale che fanno capo all’Asst di Lodi “azioni condivise di promozione della salute” e “sinergie tra istituzioni locali e associazioni che, a vario titolo, concorrono a promuovere la salute intesa nella sua dimensione di comunità”».

«Il Sistema bibliotecario lodigiano e la Provincia di Lodi fin dal 2004 hanno aderito al progetto “Nati per leggere”, progetto nazionale, recentemente premiato dal Presidente della Repubblica, ispirato ad una analoga iniziativa nata negli Stati Uniti alla fine degli anni Ottanta per diffondere e moltiplicare i benefici e il benessere derivanti dalla consuetudine a leggere ad alta voce ai figli fin dalla più tenera età».

«Il progetto è supportato da diverse e recenti ricerche scientifiche che hanno ampiamente dimostrato come il leggere ad alta voce, con continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale che cognitivo consolidando, inoltre, nel bambino l’abitudine a leggere che si protrae, poi, nelle età successive anche grazie all’imprinting precoce legato alla relazione. Ovviamente, sotto il profilo specificatamente pedagogico, dalla lettura ad alta voce possono scaturire altri effetti positivi di vario tipo e di vario livello, quali aumento delle competenze linguistiche, consolidamento dell’intelligenza narrativa, sviluppo della capacità di ascolto e dilatazione del tempo di attenzione, acquisizione della capacità di creare immagini mentali sulla base del solo codice verbale».

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