L’isola pedonale diventa più grande

La Ztl comprenderà anche un tratto di corso Adda

«Vogliamo ampliare la zona a traffico limitato. Su questo c’è già un ragionamento avanzato su un pezzo di corso Adda. È uno degli obiettivi del 2012». Ad annunciarlo è stato l’assessore alla viabilità del comune di Lodi, Simone Uggetti. Nel corso di un incontro pubblico, organizzato dal Pd mercoledì sera alla sala Rivolta del teatro alle Vigne, l’esponente della giunta Guerini ha parlato di allargamento della Ztl. L’ipotesi è quella di includere anche un tratto di corso Adda, da corso Umberto fino all’intersezione con via San Francesco. Il progetto era già stato inserito nel piano urbano della mobilità, provvedimento approvato nel corso del 2009 dal consiglio comunale di Lodi. E ora potrebbe diventare realtà.

Questa è solo una delle novità per dare una svolta alla circolazione dei veicoli in città. I programmi del Broletto prevedono inoltre la creazione di zone a precedenza pedonale, ovvero vie dove sarà introdotto il limite a 30 chilometri all’ora, con interventi sulla carreggiata per inibire la velocità dei veicoli. La disposizione verrà applicata in alcune delle strade dell’isolato di via Fanfulla, dopo i lavori di sistemazione delle carreggiate. «Voglio ricordare che molte indicazioni riportate nel piano urbano della mobilità sono già stata adottate - afferma Uggetti - come la riqualificazione di via San Fereolo, di viale Pavia, la differenziazione delle tariffe sulla sosta e la costruzione della bretella Selvagreca, per citare solo alcune delle opere realizzate. Ora per il futuro abbiamo già molti obiettivi in testa, che vorremmo portare a termine». Tra le priorità, ci sarà la creazione di nuovi parcheggi e interventi per favorire la mobilità sostenibile.

Sul fronte dei parcheggi uno dei progetti inediti è quello di creare un’area di sosta per le auto di fronte all’ex linificio. «L’idea è la riorganizzazione degli spazi del Terminal bus in via Fascetti, che porterà in zona nuovi stalli per i veicoli», anticipa l’assessore Uggetti. Al momento davanti all’ex linificio si attestano le corriere dell’Autoguidovie. Meno di cinque linee che vanno verso Crema.

Un altro degli interventi che verranno avviati per potenziare la disponibilità di aree di sosta nel capoluogo è poi la costruzione di un autosilos a più piani in via D’Azeglio. Per ora sono ancora in corso delle valutazioni tecniche.

Un capitolo a parte è infine quello della mobilità sostenibile. «A breve presenteremo un “bici plan”, ovvero un programma per i prossimi interventi sulle piste ciclabili, per migliorare ulteriormente l’organizzazione dei tracciati per due ruote - dice Uggetti -. Verranno infine sperimentati due sistemi innovativi per Lodi: uno è il noleggio delle auto, un servizio che verrà avviato in stazione su un’area che metteremo a disposizione, e il secondo sarà un modello di condivisione dei percorsi in macchina. Di fatto i cittadini si registreranno su un software e tutti quelli che hanno indicato lo stesso luogo di partenza e di destinazione dei loro spostamenti quotidiani potranno accordarsi per condividere l’auto».

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