LIVRAGA Il medico di famiglia va in pensione ma resta in ambulatorio

Livraga non rimarrà senza medico di famiglia: in attesa di un nuovo camice bianco, il dottor Giancarlo Ghidoni, l’unico attuale medico di medicina generale in forze nel comune, prolungherà il suo servizio. Sarà - in un certo senso - il sostituto di se stesso. «Rispetto al problema della carenza di medici in paese, c’è uno spiraglio - spiega il sindaco di Livraga Giuseppe Maiocchi -, una soluzione temporanea frutto innanzitutto della disponibilità del dottor Ghidoni ( che da 40 anni si prende cura dei cittadini , ndr), dell’interessamento di Ats Città Metropolitana, e quindi dell’attenzione dell’amministrazione comunale. In primavera, per il mese di aprile, l’unico medico di medicina generale della nostra comunità, il dottor Ghidoni, giunto all’età pensionabile, cesserà infatti la convenzione con Ats, ma rimarrà comunque a disposizione dei pazienti livraghini, che dunque non dovranno per forza cercarsi un altro dottore; il tutto, ovviamente, nell’attesa che si trovi una soluzione definitiva al problema - precisa Maiocchi -, un sostituto effettivo che possa farsi carico dei pazienti».

Nell’epoca della riscoperta della medicina di prossimità, sorprende pensare in prospettiva a piccole comunità, spesso composte da numerosi anziani, prive di medici di famiglia. A mancare però sono proprio, numericamente, i dottori: sono pochi infatti rispetto ai posti liberi; inoltre non tutti, pur potendo, scelgono di prestare servizio nelle comunità di provincia. Proprio lo scorso autunno il bando Ats per cercare medici di famiglia, fra cui anche un nuovo camice bianco per Livraga, era andato a vuoto.