(ore 10 del 29 novembre) L’ondata di maltempo sulla Lombardia sta per fortuna passando e il livello del fiume Adda a Lodi resta sempre al di sotto della soglia di preallerta. Per i prossimi giorni sono previste ulteriori situazioni di moderata instabilità, che secondo quanto viene confermato da palazzo Brioletto non dovrebbero dare luogo a modificazioni del regime idraulico del fiume.
(Ore 19) Si conferma il progressivo esaurimento delle precipitazioni e non si prevedono significative mutazioni nell’arco delle prossime 8-12 ore. Di seguito i dati rilevati alle ore 18.00 odierne per quanto riguarda il corso dell’Adda:
-Afflusso al lago di Como: 511,3 metri cubi /secondo (in incremento);
-Altezza del lago di Cono sullo zero idrometrico: 79 centimetri (in incremento);
-Deflusso dalla diga di Olginate: 291,8 metri cubi/secondo (in incremento);
-Deflusso del Brembo: 213,9 metri cubi/secondo (in incremento);
-Pioggia cumulata in Val Brembana: 65 mm;
-Pioggia cumulata a Lodi: 20,2 mm;
-Altezza idrometrica a Lodi: -0,29 metri (in incremento)
(ore 17) Un metro e mezzo in più in meno di 24 ore. È stato questo – spiega la Coldiretti Lombardia – la crescita del livello del Po al Ponte della Becca, uno dei principali punti di osservazione del fiume in provincia di Pavia. Si tratta di una progressione impressionante – aggiunge la Coldiretti – legata alle forti piogge che stanno flagellando il nord Italia. Ieri, martedì 27 novembre, il fiume era a meno 1,91 metri sotto lo zero idrometrico, mentre oggi era già salito a meno 39 centimetri. E la progressione risulta ancora più evidente – aggiunge la Coldiretti regionale – se si guardano i dati di domenica 25 novembre, quando sono iniziate le prime piogge e il Po era ancora a meno 2,27 metri. Da allora il fiume si è gonfiato a tal punto da salire quasi due metri in tre giorni. Intanto a Lodi l’Adda a raggiunto quota -0,38 (in incremento).
(ore 13) È partito questa mattina il monitoraggio 24 ore su 24 del fiume Adda. Lo comunica il Comune di Lodi, che però in una nota tranquillizza i cittadini: «Lo scenario idrologico-idraulico in essere risulta al momento di modesta criticità, inferiore alla soglia di preallerta». L’ultima misurazione dell’altezza dell’Adda al ponte di Lodi era ancora sotto lo zero idrometrico (-0,45 metri), ma in incremento. Per le prossime 12 ore si prevede il perdurare della situazione di criticità nel bacino di riferimento del fiume Adda, con l’inizio nel primo pomeriggio di una perturbazione, motivo per cui è stato attivato il monitoraggio. Inoltre è stato attivato il presidio continuo dei due impianti idrovori posti lungo l’asse di viale Milano, con controllo costante dei deflussi dei corsi d’acqua Gelata e Gaetana.
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