LODI Appena scarcerato, senza documenti e con un decreto di espulsione: gli agenti provvedono

Il 30enne è stato trovato mentre beveva alcolici in periferia

Lo hanno trovato in periferia mentre beveva alcolici lungo la strada. Un uomo di nazionalità nigeriana è stato intercettato dagli agenti della Polizia di Stato nei giorni scorsi e quando dai controlli è emerso che su di lui un pendeva la misura d’espulsione, gli agenti hanno provveduto.

Il personale della polizia ha intercettato l’uomo, un trentenne, nel corso di normali controlli. Non avendo alcun documento utile ad identificarlo, gli agenti della Volanti lo hanno quindi portato in questura. Tramite le impronte digitali i poliziotti sono venuti a conoscenza del fatto che il nigeriano aveva numerosi precedenti penali e di polizia a carico, con una misura d’espulsione emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Mantova pochi mesi fa.

Inoltre, era anche stato appena scarcerato dopo quattro anni vissuti in casa circondariale perché colpevole di tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni dolose ai danni di un capotreno aggredito lungo la Milano-Piacenza (così come un agente di polizia che aveva cercato di aiutare la vittima). Proprio la violenza nei confronti del capotreno ha portato il Giudice all’emissione del decreto d’espulsione vista la sua pericolosità. Personale delle Volanti e dell’Ufficio Immigrazione hanno così accompagnato il nigeriano al centro per l’identificazione e l’espulsione di Milano.

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