Lodi, attese 10mila presenze in città per il Raduno degli Alpini del 14 e 15 ottobre - IL VIDEO

Vertice in Prefettura, in campo anche quasi sessanta operatori sanitari

Sono previste alleno diecimila presenze a Lodi il 14 e il 15 ottobre prossimi in occasione del Raduno del Secondo Raggruppamento Alpini. Per assicurare la migliore accoglienza a Penne nere, lodigiani e visitatori si è tenuta questa mattina 5 ottobre una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto di Lodi Enrico Roccatagliata. Portato avanti su diversi tavoli tecnici e riunioni di coordinamento, nel Palazzo del Governo di corso Umberto si è svolto un lavoro complesso e articolato che ha visto impegnati rappresentanti dell’Associazione Nazionale Alpini, del Comune di Lodi, delle locali forze di polizia, di vigili del fuoco, della Protezione Civile, dell’Asst, dell’Areu 118 e della locale sezione della Croce Rossa Italiana.

Lodi si prepara al grande raduno degli alpini: il piano della sicurezza. Le altre notizie del giorno www.ilcittadino.it. Video di Lorenzo Rinaldi

È stata prevista una sinergica articolazione dei servizi, compreso il dispositivo di impiego delle forze di polizia, che coniuga le esigenze di sicurezza con le tradizionali connotazioni di un evento sempre caratterizzato dalla grande partecipazione e dalla contagiosa e festosa allegria degli Alpini. Tra l’altro un posto medico avanzato sarà dislocato in piazza Castello, e saranno attivati per le giornate 5 mezzi di base (ambulanze con soccorritori), 7 squadre sanitarie appiedate, un’auto medica dedicata e una centrale operativa mobile in collegamento con la centrale Soreu di Pavia, per un impiego totale di 59 unità di personale sanitario. Sarà potenziato anche il servizio di emergenza ospedaliero in caso di incremento degli ingressi. Previsto anche il potenziamento dei turni di apertura delle farmacie cittadine.

È altresì prevista l’interdizione alla circolazione veicolare delle aree cittadine all’interno del perimetro di sfilata del corteo.Allertati anche i dispositivi di pronto intervento dell’Anas e di Autostrade per l’Italia, che, in costante contatto con la Polizia Stradale e ove del caso, fornirà ogni supporto informativo all’utenza attraverso i pannelli a messaggio variabile.

Da ricordare , infine, il dettagliato e minuzioso dispositivo di impiego dei Volontari degli Alpini, presenti in ogni area della città dove è prevista la presenza dei partecipanti al Raduno e lungo tutto il percorso della sfilata domenicale.

A margine dell’incontro, il Prefetto Roccatagliata ha riferito che «quello che ci apprestiamo a festeggiare – in uno scenario che vede l’attivazione di appositi servizi e dispositivi di controllo frutto di un coordinato lavoro di squadra - rappresenta non solo un riconoscente omaggio al glorioso e amato Corpo degli Alpini ma anche una nuova occasione per la città di Lodi per mettere in vetrina, davanti a una vasta platea di ospiti, le sue bellezze storiche, artistiche e architettoniche e per far conoscere le apprezzate specialità culinarie del territorio. Un grazie a tutti coloro che si sono adoperati per la migliore riuscita di questa importante e coinvolgente manifestazione».

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