LODI Avvocato aggredito e ferito alla testa davanti a uno studio legale alle Fanfani

Un avvocato cinquantenne del foro di Lodi, E.B., è rimasto ferito dopo una discussione con un settantenne nei confronti del quale aveva promosso una procedura di recupero crediti. L’episodio risale al tardo pomeriggio di lunedì e si è verificato nella zona delle Fanfani. Il professionista è stato trasportato in ospedale e dimesso con 5 punti di sutura al cuoio capelluto: sarebbe stato colpito con un bastone e, nonostante indossasse saldamente un cappello che lo ha parzialmente protetto dal colpo, si era ritrovato con una ferita sanguinante. Il legale poco prima aveva appuntamento con un altro avvocato per ritirare un assegno, a conclusione di una transazione con la quale un pensionato aveva quasi completamente sanato un vecchio debito. Il debitore aveva preso un immobile in affitto ma nel 2016 era stato sfrattato, e a seguito di quella vicenda il proprietario si era visto riconoscere dal tribunale il diritto a ricevere ulteriori pagamenti per poche migliaia di euro.

A fronte dell’ingiunzione, il debitore e il proprio legale avevano avviato una lunga trattativa all’esito della quale, nonostante le oggettive difficoltà, il pensionato si era convinto a pagare, dopo aver ottenuto una riduzione. E così l’uomo aveva fatto avere al proprio avvocato l’assegno, e lunedì pomeriggio i due professionisti si erano incontrati per la consegna. Non c’erano, nello studio in cui è avvenuto l’incontro, né il debitore né il proprietario dell’immobile. Sembra che al suo arrivo l’avvocato che poi è rimasto ferito non abbia notato la presenza del debitore. Uscito dopo alcuni minuti dallo studio, però, in strada si sarebbe trovato di fronte il pensionato, che dopo essersi messo a gridare avrebbe impugnato con fare minaccioso un bastone, un legno del tipo che solitamente si utilizza per sostenere le piante rampicanti negli orti. L’avvocato cinquantenne, invece di mettersi al sicuro, sembra abbia cercato di disarmare il pensionato, finendo colpito alla testa. Qualcuno, sentite le grida e vista la colluttazione, con l’avvocato che perdeva copiosamente sangue, ha allertato il “112” e sono intervenuti carabinieri e ambulanza. Tutti sono stati identificati e si sta ricostruendo l’accaduto, il professionista era stato dimesso dall’ospedale già in serata.