Lodi, bambino sta male al ristorante e si scopre che ha la leucemia: i titolari avviano una raccolta fondi

Non ha nemmeno 4 anni e dal 6 febbraio scorso è ricoverato a Pavia. Oggi farà la sua prima chemioterapia, per una diagnosi tremenda, cascata addosso ai genitori all’improvviso, ovvero leucemia. Ed per stare al fianco di questi genitori distrutti che la città si sta mobilitando. «Perché la guerra che dovranno affrontare è devastante, ma con un piccolo gesto possiamo dare loro un po’ di sollievo nell’affrontarla» spiega il promotore Alex Ye, titolare del ristorante asiatico Hong Kong di viale Genova. Parte da qui la raccolta fondi per la famiglia di un bambino di poco meno di 4 anni, residente in città, dove frequenta la scuola dell’infanzia, affetto da leucemia. «Erano a cena nel mio ristorante quando si è sentito male per la prima volta, poche settimane fa - spiega il ristoratore, volto notissimo in città - : da qui sono iniziati gli accertamenti che purtroppo hanno dato un esito tremendo, gettando questi genitori nello sconforto più totale. Li conosco da una vita e mi hanno confidato quanto stava accadendo e anche cosa avrebbe significato questo percorso. Ovvero assenze del lavoro costanti per stare al fianco al loro bambino che ha una dura lotta da combattere. Le cure sono assicurate dallo Stato certo, ma assentarsi dal lavoro significa avere contraccolpi economici notevoli e mi è sembrato giusto mobilitarmi per stare al loro fianco e coinvolgere quante più persone possibili». Da qui l’idea di far partire una raccolta fondi, avviata già ieri mattina. Una cassetta per la raccolta di un’offerta libera è già stata posizionata nel ristorante alla Martinetta. «Ho deciso di mettermi in gioco in prima persona, perché li conosco bene e voglio garantire personalmente in un periodo in cui qualcuno potrebbe pensare a truffe o malafede - spiega ancora Alex Ye - : si tratta semplicemente di assicurare loro un sostegno economico per far sì che, in questo momento così difficile, non debbano anche preoccuparsi di questo aspetto, anche solo per garantire un regalo in più al piccolo dopo le chemioterapie. Se ognuno dà un piccolo contributo, insieme possiamo davvero regalare loro un sorriso». Alex si è mobilitando anche per permettere le donazioni tramite Paypal, attraverso il contatto [email protected].