Lodi, bar chiuso dal questore dopo il ferimento per la vittoria del Milan
Serranda abbassata per alcuni giorni per «tumulti e disordini»
Nuova chiusura per un bar a Lodi, scattano i sigilli per un’attività nell’Oltreadda. Non è sfuggita ad alcuni passanti la serranda abbassata di un bar che si trova lungo via Cavallotti. Chiusura, come recita l’avviso affisso all’esterno del locale, decisa dal questore di Lodi Nicolino Pepe. Tutto si rifà infatti alla violazione dell’articolo 100 del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza (Tulps) che stabilisce che il questore può imporre la sospensione della licenza per un esercizio nel quale siano avvenuti tumulti e gravi disordini. E la mente quindi va a tre settimane fa circa, nel corso dei festeggiamenti per la vittoria dello scudetto del Milan. Domenica 22 maggio infatti i carabinieri intorno alle 19 si portarono nei pressi di un bar di via Cavallotti a seguito di un’aggressione, con un 53enne ferito al collo con il coccio di vetro di un bicchiere rotto da un 56enne con cui aveva iniziato a discutere proprio per la diversa fede calcistica.
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