LODI Basta spreco nelle mense: il cibo “avanzato” va alle famiglie in difficoltà

L’obiettivo è non sprecare neppure un panino. E accanto ai cibi confezionati, da quest’anno si aggiungono anche le pietanze preparate per gli alunni delle scuole della città. Perché tutto possa tornare utile a chi è in difficoltà. Alleanza contro lo spreco alimentare a Lodi, grazie al patto stretto tra Comune, Fondazione Casa della Comunità Ets e ditta Pellegrini, a cui è affidato il servizio di ristorazione scolastica.

«Un accordo che viene riattivato con una novità, grazie alla ditta Pellegrini che ci mette a disposizione la sua tecnologia per abbattere i cibi - ha spiegato ieri il sindaco di Lodi Sara Casanova - : ora possono rientrare nel percorso anche i primi e i secondi piatti preparati per le scuole e che possono essere destinati alle famiglie in difficoltà. Un grazie doveroso va alla ditta Pellegrini e alla Fondazione Casa della Comunità: solo in rete si possono ottenere risultati importanti per criticità altrettanto importanti». L’assessore Molinari ha spiegato che sarà fatto un monitoraggio per capire quanto sarà possibile distribuire; alimenti che, come hanno spiegato Pietro Germani e Lorenzo Musitelli, per la Fondazione Casa della Comunità, saranno destinati in parte alle case di accoglienza, in parte alle famiglie in difficoltà, che riceveranno le teglie a domicilio.