LODI Bilancio green: «Dal 2022 a oggi
tagliati 311 alberi perché critici»
L’assessore all’ambiente del Broletto Stefano Caserini precisa che «le piantumazioni sono state 575».
Alberi critici che devono essere abbattuti: da settembre del 2022 ad oggi il computo totale è stato di 311 essenze tagliate. Questi i dati forniti da palazzo Broletto ed in particolare dall’assessore all’ambiente Stefano Caserini, il quale però rassicura: «Da quando sono assessore l’amministrazione ha fatto 575 piantumazioni».
Il computo è frutto del lavoro dell’Astem, che ha in gestione la manutenzione del patrimonio verde comunale, e che segnala gli alberi da abbattere per le più disparate cause. «Prima dell’abbattimento viene pubblicato sul sito istituzionale del Comune un elenco dettagliato dei motivi per cui si rende necessario l’abbattimento - fa chiarezza Caserini -. I motivi possono essere che l’albero è già morto, è deperiente, è malato, è propenso al cedimento, oppure è di ostacolo a lavori di pubblica utilità. Ad oggi abbiamo dettagliato 311 abbattimenti, che non sono stati ancora tutti effettuati, si va in ordine di urgenza. Gli alberi che mancano verranno tagliati nei prossimi mesi». Va detto, specifica l’assessore, che di questi 311, 117 erano alberi già morti, 66 deperienti, circa 90 propensi al cedimento e altri 40 circa tagliati per motivi legati a lavori pubblici. Per gli alberi più maestosi, che dispiace tagliare, per spiegare bene le motivazioni vengono inoltre inserite sul sito del Comune delle schede specifiche DTA.
«In alcuni casi prima di procedere al taglio abbiamo chiesto un ulteriore parere, oltre a quello dell’agronomo di Astem e della società incaricata di fare questo tipo di controlli - specifica Caserini -. Si chiede un terzo parere per capire possibili cure e strategie, solo dopo procediamo con il taglio. Quindi c’è grande attenzione da parte nostra ad abbattere solo gli alberi di cui è necessario il taglio per motivi di incolumità pubblica. L’amministrazione inoltre, da quando sono assessore, ha fatto 575 piantumazioni, non tutte magari sono sopravvissute ma la differenza tra nuovi innesti e tagli è sicuramente positiva, con almeno un paio di centinaia di alberi in più rispetto a quelli che abbiamo abbattuto». Inoltre Caserini rende noto che l’amministrazione Furegato «sta lavorando al piano del verde, di cui presto affideremo l’incarico, e poi è in essere anche il progetto di piantumazione cofinanziato dalla Camera di Commercio che permetterà di incrementare di molto il patrimonio arboreo comunale».
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