Lodi: in carcere pranzo di Natale con i piatti dei grandi chef
SOLIDARIETA’ Grazie all’impegno di tre associazioni e al ministero della Giustizia, coinvolti più di 40 strutture e 50 cuochi “stellati”
Sarà Natale anche per i carcerati della casa circondariale di Lodi: mercoledì 25 dicembre al carcere di via Cagnola sarà servito un pranzo stellato. Circa 1.500 volontari infatti entreranno in oltre 40 Istituti penitenziari italiani per condividere con detenuti e detenute un pranzo di solidarietà cucinato da chef di alto livello. Al pranzo saranno invitati in tutta Italia circa 8.000 detenuti e le loro famiglie. L’iniziativa che prende il nome di “L’ALTrA Cucina per un pranzo d’amore” è promossa dalle Associazioni Prison Fellowship Italia onlus, Rinnovamento nello Spirito Santo e Fondazione alleanza del RnS, con il patrocinio del ministero della Giustizia. E tra le carceri lombarde coinvolte insieme a Milano Opera e Lecco spicca Lodi. A preparare i pranzi di Natale saranno oltre 50 cuochi dell’alta cucina, tra cui Filippo La Mantia, Rosanna Marziale ed Ercole Villirillo. A servire nelle varie carceri compariranno invece anche volti noti del mondo dello spettacolo, della cultura, del giornalismo e campioni dello sport. Tra loro Paola Perego, Nunzia De Girolamo, Angela Missoni, Gianluigi Nuzzi e Giuseppe Cruciani.
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