«Per i ladri: non c’è dentro un tubazzo»: la grande scritta affissa sul negozio iCipo di corso Mazzini non può che attirare l’attenzione dei passanti.
La paura di vedere il proprio lavoro rovinato dai delinquenti durante le vacanze ha portato il titolare Stefano Cipolla a scrivere un grande manifesto sulla saracinesca, per dissuadere i malintenzionati. «Ho portato via tutto quello che c’era dentro, e non vorrei che, mentre io sono al mare, i ladri mi sfascino porte e vetrine per entrare e rubare qualche cover da pochi euro. Sarebbe più il danno ai serramenti che il valore del materiale rubato» ha spiegato Stefano Cipolla. Il suo negozio, infatti, è un esperimento commerciale che negli ultimi mesi sta riscuotendo un bel successo non solo tra i lodigiani: si occupa di riparazione e rivendita di cellulari Apple, che Stefano è in grado di modificare nei colori, rendendoli oggetti personalizzati e originali. Per sicurezza, tutti gli apparecchi, il computer e i contanti sono stati tolti, in modo da evitare eventuali tentazioni durante il mese di agosto.
«È rimasto solo il registratore di cassa, ma se lo rubate mi fate un piacere, così non faccio più gli scontrini», è la battuta provocatoria che chiude il cartellone affisso sul negozio.
«Si tratta anche di una scelta di marketing - ha ammesso Stefano -: la vetrina, proprio accanto al semaforo, attira l’attenzione di chi è fermo col rosso e, incuriosito, si ferma a leggere. Stamattina, quando ho messo il cartello, ho strappato una risata a tutti quelli che passavano. Magari qualcuno, dopo la riapertura il 2 settembre, verrà a fare un giro in negozio».
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