Ancora 20 giorni di vita per la vetrina Brignoli di Lodi. Il supermercato delle scarpe e borse abbasserà la serranda a fine mese. Da sette anni in città, il punto vendita chiude battenti e ha annunciato una grande svendita. Il magazzino si trova in viale Milano, tra le insegne di Trony e l’IperDì. Un ampio locale, con decine di scaffali pieni di calzature, cinture e pelletteria di vario genere. Brignoli superstore è una catena che è presente in Lombardia con medie strutture di superfici non inferiori a 600 metri quadrati. Le sedi fino ad oggi erano in tutto sei: Isso e Romano di Lombardia (provincia di Bergamo), Cesano Maderno (provincia di Monza e Brianza), Gavardo (Brescia), Melzo (Milano) e Lodi. La proprietà ha ora deciso di rinunciare al negozio di viale Milano. Una scelta probabilmente dettata dal vento della crisi, una congiuntura economica che sta mettendo in ginocchio molte realtà commerciali del Lodigiano. C’era già stato l’addio di Unieuro, il centro di elettronica di consumo posizionato nel centro commerciale My Lodi. Stessa sorte per il magazzino Brignoli, che il 31 dicembre abbasserà la serranda. Al momento sono due i dipendenti che lavorano all’interno. «La speranza è che ci mandino in uno degli altri cinque centri della stessa catena, per non perdere il lavoro», fanno sapere i due addetti, ieri impegnatissimi per dare retta alla clientela. «Intanto in queste due settimane abbiamo avviato dei forti sconti, sui prodotti che abbiamo – aggiungono una 29enne e un 18enne dietro il bancone di viale Milano – ci sono ribassi del 40 e 50 per cento su tutti i nostri prodotti, fino ad esaurimento delle scorte». Una svendita totale che è iniziata da una settimana e che è stata promossa con una larga campagna pubblicitaria. Tutta Lodi è stata tappezzata con grandi manifesti, con l’annuncio della chiusura della media struttura di vendita. E da alcuni giorni il via vai di clienti è costante all’interno del negozio.
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