Lodi, il Consiglio dei ministri “blinda” la quarta corsia dell’Autosole
Approvata la norma “sblocca lavori”. I preparativi dei cantieri erano in corso da mesi
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla norma “sblocca lavori” che, si sottolinea della Lega, è stata voluta dal neo ministro dei Trasporti Matteo Salvini e che mette al sicuro da tagli l’ampliamento dalle attuali tre a quattro corsie di marcia dell’autostrada A1 tra Lodi e il Milanese. «L’ampliamento di un’infrastruttura, che diventerà a quattro corsie per decongestionare una tratta da sempre troppo trafficata e congestionata. Un’opera attesa non solo dai territori coinvolti, ma da tutta la Regione, che faciliterà la vita a lavoratori e studenti e fornirà un aiuto importante anche agli autotrasportatori che attraversano quest’area strategica per generare economia e sviluppo», saluta Riccardo Pase, presidente dalla Commissione ambiente di Regione Lombardia. «La tratta lombarda è stata inserita, insieme ad altri progetti, in questo provvedimento che consentirà di continuare il loro iter di realizzazione senza intoppi a causa dei tagli economici paventati a partire dal 2023». Dall’estate sia nel Lodigiano sia nel Sudmilano sono in corso i preparativi per i cantieri dell’ampliamento, con la bonifica preliminare di eventuali residuati della seconda guerra mondiale.
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