LODI Dall’Einaudi a Codogno, una squadra di cuochi speciali all’opera

Una squadra di cuochi provetti quella dell’Einaudi chiamata a gestire la cucina durante i Laus open games.

L’Istituto Einaudi in collaborazione con Croce Rossa Italiana comitato di Lodi e Protezione Civile, infatti, ha gestito il servizio di ristorazione di Laus Open Games nei giorni 13 e 14 Maggio in trasferta a Codogno.

La prima riunione operativa con le responsabili si è tenuta nel mese di Ottobre 2022.

Il professor Francesco Algieri, che è anche un volontario della Croce Rossa Italiana di Lodi ha guidato, coadiuvato dal collega di cucina Giancarlo Agresta, le squadre di volontari organizzando le due cucine da campo. La dirigente Laura Majocchi ha accolto positivamente la partecipazione alla manifestazione in quanto rappresenta un’ottima sinergia tra scuola e territorio.

I ragazzi dell’istituto che hanno partecipato sono circa 50, gli studenti dell’indirizzo sanità e assistenza sociale hanno collaborato nei giochi, mentre gli studenti dell’indirizzo sala e vendita e accoglienza turistica si sono occupati insieme ai professori di sala Michael Perri e Marianna Vorraro della gestione del “ristorante” allestito in un tendone che ha accolto 180 ospiti ogni turno.

Gli studenti del biennio enogastronomico hanno affiancato gli Chef nella preparazione del menu:Il primo giorno pennette con olive, basilico e pomodoro, gateau di patate e insalata di pomodoro, il secondo giorno riso ripieno al forno, lonza di maiale con salsa demiglaces alle verdure e insalata di finocchi.

Da venerdi mattina gli studenti sono stati impegnati nella preparazione del menu

Gli ospiti totali serviti sono stati 1100 nei due giorni.

«Sono stati consumati 60 kg di pasta, 35 kg di riso, 20 kg di mozzarella, 70 litri di salsa pomodoro,50 kg di pomodori,15 kg di cipolle e 20 kg di burro - spiega il professor Algieri -. Per gli studenti rappresenta un modo di mettersi in gioco e capire realmente il mondo del lavoro. I ragazzi hanno detto: “Grazie Prof per questa occasione unica di lavorare in una cucina da campo attrezzata come un ristorante”. Sono stati molti gli ospiti che alla fine del pasto si avvicinavano alla cucina per fare i complimenti. Per noi è stato un onore collaborare con l’organizzazione di Laus Open Games per questa splendida manifestazione».