LODI Faccia a faccia con un ladro: paura nella notte a San Grato

Il rumore lo sveglia di soprassalto alle 2 e, quando arriva in salotto, nota che la tapparella è alzata, in una posizione diversa da quella lasciata prima di andare a letto. Pensieri e paure che si concretizzano pochi istanti dopo quando aperta la portafinestra che dà sul balcone un uomo si lancia nel vuoto poggiandosi sulla recinzione e fuggendo poi a piedi. Il “faccia a faccia” con il ladro poteva tramutarsi in tragedia nella notte tra mercoledì e giovedì in un’abitazione di via Cavalieri di Vittorio Veneto, a San Grato. «Ho sentito un rumore improvviso che proveniva dal salone e io, che non ho un sonno profondo, mi sono subito svegliato - racconta la vittima -. Ho notato subito la tapparella alzata nonostante io prima di andare a dormire l’avessi abbassata quasi tutta. Allora ho deciso di aprire una portafinestra che dà sul balcone e lì ho notato l’uomo che si lanciava verso il piano terreno poggiandosi sulla recinzione».

Da lì la fuga verso via Tovaiera da parte del malvivente, uomo, alto circa 170 centimetri e vestito con vestiti scuri con cappuccio a coprire il capo. «Molto probabilmente nelle vicinanze era presente un complice in auto - conclude l’uomo che ha subito allertato i carabinieri e presentato il pomeriggio stesso una denuncia -. Se non avessi sentito il rumore questo ladro avrebbe potuto spruzzare qualcosa in aria per stordirmi e rubare indisturbato o aggredirmi». Nei mesi precedenti un’altra abitazione, sempre nella zona di San Grato, era stata violata di sera e i proprietari erano all’interno.