LODI Fanfani, rifiuti in strada per giorni:
la protesta dei residenti

Dopo lo sciopero del servizio di raccolta restano il degrado e il mancato ritiro dell’immondizia

Alessandra Cascino

Il mancato ritiro dei rifiuti al quartiere Fanfani di Lodi si sta ormai consumando da 5 giorni, lo scorso 30 giugno, infatti, Linea Gestione, la società che si occupa della nettezza urbana in città, aveva aderito allo sciopero nazionale del comparto igiene ambientale, segnalando probabili disagi.

Adesso i cittadini vogliono vederci chiaro, dato che la stessa società, in occasione dell’avviso sullo sciopero, comunicava che il servizio di raccolta sarebbe ripreso normalmente a partire dal giorno successivo, ovvero il primo luglio. Basta fare un giro per il quartiere per cogliere il degrado causato dal deposito dei rifiuti in prossimità dei cassonetti di raccolta, alla mercé di animali randagi e insetti, che con il caldo estivo trovano il loro habitat naturale per proliferare.

Il 30 giugno, come da calendario, sarebbe dovuta esserci la raccolta della frazione della plastica, che in questo caso è slittata al prossimo 7 luglio. Mentre il primo luglio, giovedì, giorno in cui sarebbe dovuto riprendere il servizio di igiene urbana in città, da calendario non è prevista alcuna raccolta. Dal canto proprio il Broletto, comunicando possibili disagi, lo scorso 28 giugno invitava i cittadini a non esporre nella notte del 29 i rifiuti che sarebbero stati in programma per la raccolta del 30, giorno dello sciopero.

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