LODI Folla ai funerali di monsignor Carlo Ferrari in cattedrale. Sull’edizione del 10 giugno due pagine speciali

Il rito presieduto dal vescovo, tanti i fedeli in arrivo da Sant’Angelo Lodigiano

Una grande folla commossa ha salutato per l’ultima volta sabato mattina alle 10 in cattedrale a Lodi monsignor Carlo Ferrari, spentosi giovedì all’età di 94 anni. Il rito è stato presieduto dal vescovo di Lodi, monsignor Maurizio Malvestiti. Molti i sacerdoti presenti, tra gli altri, il vescovo emerito di Lodi monsignor Giuseppe Merisi, il vescovo di Mondovì monsignor Egidio Miragoli e il vicario generale della diocesi di Lodi monsignor Bassiano Uggè. E poi ancora, tra gli altri, don Franco Badaracco, monsignor Gianfranco Fogliazza, monsignor Gabriele Bernardelli, parrocco di Castiglione d’Adda, don Carlo Granata, parroco di Dovera e a lungo collaboratore di monsignor Ferrari a Sant’Angelo. Monsignor Iginio Passerini, parroco di Codogno e già vicario generale della diocesi di Lodi, ne ha tracciato un ritratto.

Numerosa la presenza di fedeli santangiolini, città nella quale monsignor Ferrari ha esercitato a lungo il suo ministero alla parrocchia del basilica dei santi Antonio abate e Francesca Cabrini. Tra gli altri l’ex sindaco Maurizio Villa e tanti esponenti del mondo del volontariato. Presenti inoltre il comandante della Compagnia di Lodi Gabriele Schiaffini e il comandante della stazione di Lodi San Giacomo Saverio Napolitano, a lungo a Sant’Angelo alla guida della locale stazione.

LA SCHEDA

Nato a Villanova Sillaro, era stato ordinato sacerdote nel 1953. Lunghissimo l’impegno pastorale. E’ stato parroco a Sant’Angelo Lodigiano (parrocchia santi Antonio abate e Francesca Cabrini) dall’ottobre 1985 al 2006. In precedenza per 16 anni è stato parroco a Lodi nella parrocchia di San Bernardo. Monsignor Ferrari, da grande visionario avanti con i tempi, è stato tra i fautori della nascita del quotidiano «il Cittadino» e presidente di Radio Lodi. Dopo aver lasciato la guida della parrocchia, a Sant’Angelo, è stato per 14 anni cappellano della casa di riposo parrocchiale Santa Francesca Cabrini.A monsignor Ferrari, nella lunga esperienza a Sant’Angelo, sono da ricondurre il maestoso restauro della basilica, l’ampliamento e ammodernamento della casa di riposo, la riqualificazione dell’oratorio San Luigi oltre a un’intensa azione pastorale. Benvoluto anche nella parrocchia lodigiana di San Bernardo, dove ha lasciato un ricordo indelebile nelle menti di molti.

L’articolo completo con i ricordi nelle due pagine speciali pubblicate sull’edizione di lunedì 10 giugno

© RIPRODUZIONE RISERVATA