Disfatto dall’umidità e dall’abbandono. L’asilo Bulloni, gioiello di inizio ’900, è sotto scacco. Vittima dei vandali e dei piccioni. L’ingresso principale è chiuso, ma qualcuno si è fatto largo con tanto di tenaglie, attraverso il frammento di rete che costeggia la facciata laterale dell’antico edificio.
L’edificio è stato schedato nel sistema dei beni culturali da Regione Lombardia. Risalente al 1911, nel 2001 appariva agli esperti che l’hanno valutato in buone condizioni conservative. Ora la situazione è completamente diversa.
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