
Ci sarebbe dunque la gelosia all’origine della tragedia di ieri mattina in via Veneto. Un sentimento che ha “accecato” il 45enne romeno Nicolae Florinel Stefan e lo ha divorato dall’interno fino a farlo esplodere contro la moglie. La procura di Lodi e la squadra mobile della questura hanno infatti ipotizzato sia stato questo il “movente” dell’omicidio-suicidio che ha distrutto una famiglia. A confermarlo ci sarebbe anche un messaggio scritto, che il 45enne avrebbe lasciato all’interno della sua abitazione. Su questo punto però gli investigatori preferiscono restare vaghi, visto che deve ancora essere verificato e sottoposto ad indagine. Si tratterebbe in ogni caso di un dettaglio che porterebbe a pensare non tanto a un raptus omicida ma a un gesto quasi premeditato. A farlo esplodere, poi, potrebbe anche esserci l’abuso di alcol, visto che da quanto emerso il 45enne ieri mattina sarebbe stato ubriaco.
Ora le salme sono state portate all’istituto di medicina legale di Pavia per l’autopsia. La donna sarebbe stata uccisa con una coltellata alla gola, poi l’uomo avrebbe rivolto l’arma verso se stesso, sempre alla gola. Già ieri mattina le persone che erano in casa, due uomini e una donna, anch’essi romeni, sono stati sentiti in questura. Ma nessuno di loro sembra aver visto nulla di quanto accaduto. Tutti infatti dormivano e si sono svegliati solo quando hanno sentito le urla provenire dal bagno. L’ipotesi è che la donna si sia alzata e sia stata poi raggiunta dal marito, già armato del grosso coltello da cucina. Pochi attimi e le urla disperate si sono spente e quando la polizia ha sfondato la porta ha trovato solo i due corpi, uno accanto all’altro, ormai privi di vita.
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