LODI I Nas passano al setaccio le case di riposo, controlli dei carabinieri anche nel Lodigiano
Blatte e insetti in cucina e nei bagni, una casa di riposo lodigiana finisce nei guai. Nella settimana di Ferragosto sono stati eseguiti controlli a raffica da parte dei Nas nelle case di riposo in tutta Italia, e 1 su 5 è stata pescata con qualche irregolarità. anche nel Lodigiano i Nuclei Antisofisticazione individuano pesanti infrazioni alle norme igienico-sanitarie e una difformità rispetto alle autorizzazioni regionali. I dettagli non sono stati resi noti, la comunicazione delle iniziative è stata data direttamente dal Ministero della Salute.Per la nostra area, i Nas di Cremona hanno segnalato alle autorità amministrative i legali responsabili di tre Rsa, due della provincia di Pavia e una della provincia di Lodi. Le criticità rilevate riguardano le condizioni igienico-sanitarie nei locali cucina e nei bagni, oltre ad alcuni locali-magazzino e deposito. I carabinieri hanno trovato blatte e altri insetti vivi, la cui proliferazione quest’anno è stata favorita dal gran caldo. Nella nota del Ministero della Salute non si specifica se le contestazioni siano state analoghe per tutte e tre le Rsa. A quella Lodigiana, in particolare, sarebbe stata contestata anche la presenza di 9 ospiti in esubero rispetto al numero massimo autorizzato di 55 posti letto. Oltre alla segnalazione dei responsabili all’Ats competente (per Lodi l’Ats Città Metropolitana Milano-Lodi), i Nas hanno elevato sanzioni pecuniarie per un totale di 12mila euro. Non sono state assunte, almeno per il momento, altre misure di ordine penale.
I controlli dei Nas di Cremona rientrano nelle operazioni dei Nuclei Antisofisticazione in tutta Italia, con 351 case di riposo controllate. In 70 sono state rilevate infrazioni di qualche tipo. Tra i casi più eclatanti riscontrati, si segnalano in Piemonte la denuncia a piede libero dei responsabili di una Rsa della provincia di Torino che omettendo l’assistenza necessaria a un’ospite ne avrebbero causato la disidratazione con scompenso e lesioni da decubito prolungato. I Nas di Udine hanno denunciato una operatrice socio-sanitaria perché ha causato lesioni a un ospite cadendogli addosso mentre lo accudiva, secondo quanto accertato dai carabinieri perché era ubriaca.n
Andrea Bagatta
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