LODI Il Comune “spegne” monumenti e lampioni

Niente stufette elettriche negli uffici, diminuzione dell’illuminazione dei monumenti pubblici, spegnimento parziale dell’illuminazione pubblica stradale. Il Comune di Lodi vara un pacchetto di misure di risparmio energetico per far fronte ai sempre più onerosi costi delle bollette. Ma l’azione dell’amministrazione comunale sarà a 360 gradi, con l’adesione a forniture di gas ed elettricità più vantaggiose sul mercato per il settore pubblico, una campagna informativa sulle buone pratiche per gli utenti di immobili pubblici e sull’importanza del risparmio energetico per tutti i cittadini, la costituzione dell’ufficio comunale Energia e Clima e di un tavolo cittadino Energia e Clima, già previsti da anni negli strumenti di programmazione ma mai attivati. Il tutto oltre a recepire gli obblighi di legge nazionali rispetto al contenimento dei consumi. «Abbiamo adottato una delibera di indirizzo che detta le principali azioni da mettere in campo – commenta l’assessore ad ambiente e clima Stefano Caserini -. I costi energetici sono previsti in forte aumento, e questo significa sottrarre risorse alla parte corrente del bilancio».