LODI Il maltempo fa crescere il fiume: occhi puntati sull’Adda

Una leggera avversità meteorologica che non sta creando particolari disagi, almeno nel nostro territorio, ma che tra la giornata di ieri e quella di oggi ha portato l’Adda a passare dal livello di meno 120 centimetri sullo zero idrometrico a quello di meno 52. Un numero molto lontano da quello di più 90, quando i sistemi dell’impianto Roggione del Consorzio Muzza, collocato in piarda Ferrari, entrano in funzione. E dallo stesso Consorzio Muzza, per voce del direttore generale Marco Chiesa e del presidente Ettore Grecchi arrivano le prime rassicurazioni: «Siamo a un metro e mezzo sotto il livello di attenzione. Al momento quindi non abbiamo elementi per dire che, in questa settimana, ci saranno particolari inconvenienti. Anzi, stante il carattere moderato delle perturbazioni in essere non crediamo ci possano essere situazioni critiche. In ogni caso il nostro monitoraggio va avanti».